ifeelCUD 2014: dal 1° marzo generazioni diverse avranno un solo obiettivo
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Cerchiamo un progetto serio, che porti il sorriso tra la gente lo slogan che promuove in tutte le parrocchie italiane il concorso ifeelCUD, giunto alla sua IV edizione, cui sono invitati a partecipare i giovani tra i 18 e i 35 anni di età e i loro parroci. Ricordiamo che ci sono in palio contributi economici (fino a 29.500 euro) per realizzare un progetto di utilità sociale nella propria parrocchia, ideato dai giovani stessi. L’inizio è previsto il 1° marzo (regolamento in allegato).
In un periodo di crisi e difficoltà generalizzata questo concorso è una opportunità da non perdere e che ha già permesso alle parrocchie vincitrici nelle edizioni passate di realizzare tanti progetti interessanti a favore dei giovani, delle famiglie e dei più deboli.
Nel 2012, ad esempio, la parrocchia S. Maria Di Pugliano, ad Ercolano, con i suoi 2.341 CUD raccolti, ha deciso di utilizzare il budget vinto di circa 27.000 euro per un progetto rivolto ai giovani di un quartiere a rischio, prevedendo la rivalutazione di uno spazio da mettere a disposizione dei ragazzi tutto l’anno, in cui svolgere attività oratoriali e sportive gratuite sottraendoli alla strada e dando loro un’alternativa “sana” e uno spazio in cui crescere.
La parrocchia S. Maria della Speranza di Niscemi, invece, ha pensato di utilizzare i 6.340 euro vinti per attrezzare una sala della comunità polifunzionale dove realizzare sia attività formative che creative rivolte ai giovani e alle loro famiglie. Il progetto, realizzato grazie ad ifeelCUD, come ci scrive il parroco stesso don Filippo Puzzo “è stato apprezzato dai parrocchiani e dai genitori dei ragazzi” che hanno realizzato anche una pagina Facebook. Potete vederla cliccando qui. Si trattava di una parrocchia di circa 7 mila abitanti ancora in attesa di una struttura e che si vedeva costretta a celebrare in un salone mentre tutte le attività catechetiche e oratoriali venivano svolte di anno in anno in scuole “prese in prestito” dopo le 17.00.
La parrocchia S. Maria del Presepe di Nocera Inferiore, raccogliendo 2.730 CUD, ha utilizzato i 19.000 euro vinti per aiutare l'associazione Il Buon Samaritano che accoglie e accompagna i bambini che vivono situazioni di disagio, offrendo loro l’aiuto nei compiti, assistenza medica e psicologica, destinando un luogo dove vivere momenti ricreativi comunitari e condividere la mensa. Il budget è stato così adoperato per l’acquisto di un pulmino impiegato sia per recuperare i ragazzi che non possono raggiungere agevolmente il Centro per mancanza di mezzi di trasporto, sia per recuperare i generi alimentari dai donatori della città.
Infine ifeelCUD ha permesso alla parrocchia di S. Giovanni Battista di Carpineto Romano (210 Cud 4.100 euro) di rimettere in attività una sala cinema della parrocchia trasformandola in una vera e propria Sala della Comunità con tanto di libreria e bar per generare ricavi futuri e alla parrocchia S. Pietro Apostolo di Roggiano Gravina (79 CUD 1.490 euro) di valorizzare un’area attorno al Santuario dove da molto tempo la parrocchia fa opera di prevenzione primaria a favore dei ragazzi promuovendo attività sportive e ricreative.
Non mancano esempi dell’edizione precedente che però era rivolta alle scuole. Quanto realizzato dalla diocesi di Oppido Palmi-Mamertina del nostro Incaricato Walter Tripodi si può leggere nella rubrica dedicata al territorio su questo numero di In Cerchio. Qui una scuola tra le vincitrici, ha deciso di fornire il prioprio Istituto di un laboratorio di chimica.
ifeelCUD 2014 potrebbe permettere anche quest’anno di realizzare molto. Per questo chiediamo la preziosa collaborazione di tutti gli incaricati del "sovvenire" per promuovere l’iniziativa nelle comunità della diocesi, tra i parroci e i responsabili della pastorale giovanile, o ancora tra i gruppi e i movimenti che si occupano di giovani. Perché ogni incaricato porti ad iscriversi almeno una parrocchia della propria diocesi.
Il valore aggiunto per i giovani coinvolti attivamente nella raccolta delle schede attraverso questo concorso sarà anche quellonedi sensibilizzarli sui temi del sostegno economico alla Chiesa e nel rapporto con gli anziani.
Il Servizio Promozione della C.E.I. organizza questo evento in collaborazione con il Servizio Nazionale per la pastorale giovanile e i CAF Acli. L’obiettivo è sensibilizzare alla firma dell’8xmille i possessori del modello CUD, per lo più pensionati e giovani al primo impiego, che spesso ignorano di avere il diritto di scegliere a chi destinarlo oppure non vogliono affrontare i disagi per l’acquisizione e la consegna della sola scheda destinata alla scelta 8xmille.
Comunicato stampa ifeelCUD 2014.docResponsabile: Matteo Calabresi
Coordinamento redazionale: Maria Grazia Bambino
Coordinamento redazionale: Maria Grazia Bambino
Servizio promozione della C.E.I.
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