Frequentare il Campus Comunidare funziona

Già lo scorso anno il seminarista Cosimo Quaranta ebbe modo di scrivere al Servizio C.E.I. una bellissima lettera di ritorno dal Campus Comunidare nella sua diocesi di Molfetta (In Cerchio settembre 2011). Ma al pensiero affettuoso ha fatto seguire anche l'azione. Infatti ad aprile, sul giornale della sua città, ha pubblicato anche un articolo molto efficace dal titolo "8xmille alla Chiesa cattolica: come è nato e come funziona". Speriamo che Cosimo continui nel suo impegno come sacerdote e anche come "promotore" del "sovvenire" nel suo cammino pastorale.

E la storia si ripete. Con grande gioia anche quest'anno stanno cominciando ad arrivare mail da altri seminaristi che hanno frequentato il Campus 2012.

Ecco di seguito quella di Nicola, un seminarista di Bergamo.

Gentile Servizio,

a pochi giorni dalla conclusione del Campus sento il desiderio di scrivervi questa mail come ulteriore segno di riconoscenza per la possibilità offerta a me e a tutti noi di entrare in questo mondo nuovo e affascinante. Non mi è stato possibile farlo personalmente perché il nostro pullman partì subito dopo la Messa. Il rileggere in questi giorni gli appunti sta accrescendo in me la gratitudine per quanto vissuto e imparato. La serietà, la passione, la pertinenza, la splendida premura, la capacità di integrare di prospettive...possano caratterizzare sempre lo stile dei discepoli di Cristo.

Pertanto un grazie particolare, oltre che a Mons. Farina, anche al dott. Calabresi e al dott. Gasseri, fedeli compagni di viaggio nella quattro-giorni. Grazie a chi in modo meno visibile ha reso possibile il Campus. Grazie ai professionisti, preti e laici, e agli ospiti che mi hanno testimoniato una passione autentica per la Chiesa, Vangelo di Dio. E grazie ai seminaristi che hanno reso ancor più bello e fraterno il corso.

Nei prossimi giorni conto di "sfruttare" l'accesso al sito perchè, oggi come sempre, vada perduto il meno possibile...

Vi auguro una buona ripresa del nuovo anno pastorale, promettendovi un ricordo nella preghiera.

Il Signore ci benedica!

Alla prossima!

Nicola Brevi

(Bergamo)