Pescara: i commercialisti tornano a scuola   

 

È di particolare rilevanza che la categoria dei commercialisti, Caf e operatori fiscali in genere siano sempre più sensibilizzati alla realtà dell’8xmille ed in particolare all’uso che ne fa la Chiesa cattolica.

È questo il senso scaturito durante il Convegno che si è tenuto il 18 aprile all’Oasi dello Spirito, casa di accoglienza e di spiritualità situata in località Montesilvano (PE). Il Convegno dal titolo L’Etica del commercialista. Le novità sul modulo 730. Le novità del modello Unico. Società di capitali è stato organizzato dall’ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Pescara e dal Servizio diocesano per la promozione del sostegno economico alla Chiesa di Pescara.

 

La prima considerazione da fare e che rende “speciale” l’evento è che si è trattato anche di un corso di aggiornamento di categoria (con tanto di crediti formativi) riservato agli operatori fiscali. Questo specifico aspetto ha determinato una particolare attenzione da parte dei convenuti. 

 

I lavori sono stati aperti dal Vescovo di Pescara-Penne S. Ecc. Mons. Valentinetti che, insieme all’incaricato diocesano don Scarpone e all’inviato del Servizio Promozione Nazionale Gasseri, ha focalizzato l’attenzione dei presenti su alcuni aspetti determinanti del sostegno economico alla Chiesa. Quindi sono stati affrontati diversi aspetti come il rendiconto sull’uso dei fondi 8xmille ai vari livelli: diocesano, regionale, nazionale (chiaramente maggior dettaglio è stato posto sul livello diocesano); sono stati poi illustrati gli strumenti multimediali con i quali la Chiesa sta incentivando l’informazione e l’attività di trasparenza sull’uso che fa dei finanziamenti 8xmille. Inoltre con la proiezione del video L’abc del sovvenire, si è cercato di approfondire la conoscenza dei valori teologici, ecclesiali, sociali che sono alla base del “nuovo sistema” e che aiutano a definire il “senso del sovvenire”.

 

Infine si è ribadita l’importanza e la necessità d’incrementare l’impegno, da parte degli operatori fiscali, nel promuovere e sensibilizzare i contribuenti alla firma dell’8xmille come forma evidente e preziosa di contributo alle necessità di rilevanza sociale.