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Siamo nel pieno della campagna di comunicazione per ifeelCUD che quest’anno vede una grande novità. Infatti oltre ai mezzi classici di comunicazione (email, dem, newsletter, annunci stampa, ecc.) dal primo marzo il concorso è anche su uno dei social network più conosciuti al mondo: Facebook, un canale importante per diffondere il più possibile l’iniziativa soprattutto tra i giovani che, come sappiamo, utilizzano molto questo strumento. 
 
La pagina dedicata ad ifeelCUD sta dando degli ottimi risultati e ad oggi, cioè dopo circa 3 settimane dal suo lancio, conta 4.500 fan per dirla in un termine che si usava fino a qualche tempo fa.
 
La pagina viene animata con dei messaggi creati dal Servizio Promozione (chiamati post) che ogni settimana informano i fan su alcuni aspetti specifici del concorso, mostrano le foto e i progetti dei vincitori degli anni passati, aggiornano sulle ultime novità o danno consigli e chiarimenti.
 
Molti i commenti ricevuti in questo mese dagli utenti online. Si calcola inoltre che ad oggi sono circa 18.713 le persone che sono state coinvolte da questo strumento e cioè che hanno espresso un “mi piace” su qualche post, hanno commentato, condiviso o cliccato all’interno dei post pubblicati. Circa 2.650 solo nell’ultima settimana.
 
Invitiamo tutti coloro che avessero un account Facebook, a seguirci cliccando “mi piace” sulla pagina e sotto i contributi ritenuti più significativi. Facebook può essere un ottimo canale per coinvolgere i più giovani e per fare comunità, anche se solo virtualmente.
Per accedervi basta digitare ifeelCUD, tutto attaccato, nella barra in alto presente nel sito www.facebook.com oppure cliccare direttamente questo link:
 
Ricordiamo inoltre l’obiettivo personale per ogni incaricato del “sovvenire”: portare almeno 1 parrocchia ad iscriversi al concorso.
 
Vi segnaliamo in ultimo un'intervista sul concorso pubblicata dalla rete cattolica Aleteia, un servizio mandato in onda da A sua immagine lo scorso 9 aprile (al ventunesimo minuto, prima dell'Angelus) e un articolo pubblicato sull'Agenzia Sir.
 
 
Responsabile: Matteo Calabresi
Coordinamento redazionale: Maria Grazia Bambino
Servizio promozione della C.E.I.
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